Tour Islanda con Giulia Bergamelli - CODICE: ISL
Durata: 10 giorni 9 notti
Il nostro viaggio in Islanda inizia con la scoperta della capitale. Reykiavik si presenta come una città votata all’evoluzione ed alla modernità. In totale contrasto con l’idea che si ha di una meta dove le attrazioni principali sono naturalistiche. Questa città sarà sicuramente apprezzata al rientro dal tour, dopo essersi immersi e depurati dalle meraviglie che si incontreranno lungo il percorso. Tra le attrazioni di Reykyavik meritano una visita la chiesa Hallgrímskirkja, il Museo dell’Aurora Boreale, la modernissima Sala da Concerto ed il Lago Tjornin. Inoltre, consigliamo una passeggiata lungo le vie del centro per un acquisto di souvenir o per gustare un cappuccino caldo accompagnato da una girella alla cannella. Ora partiamo alla scoperta dell’Islanda autentica! Terra di vulcani, geyser, cascate e ghiacciai. La prima tappa che incontreremo lungo il tragitto sono le cascate di Hraunfossar, l’acqua sgorga direttamente da un campo lavico, paesaggio molto suggestivo dove è possibile effettuare una breve passeggiata. Da qui proseguiamo per la Penisola di Snæfellsjökull dove troveremo scenari differenti, tra cui la montagna più fotografata dell’isola: Kirkjufell. Ci dirigiamo a nord per visitare un’altra Penisola dove incontreremo, con un po' di fortuna, le foche ed il maestoso Arco Hvítserkur. Si ritorna alla civiltà con una sosta nella capitale del nord: Akureyri. A circa 100 km dal Circolo Polare Artico, Akureyri si trova in fondo al fiordo più lungo di questa zona dell’Islanda, l’Eyjafjörður ed è una tipica cittadina islandese con case di legno colorate e con un ottimo clima Visiteremo poi la cascata di Godafoss che con le sue acque che fanno un salto di 12 metri vi lasceranno a bocca aperta. Un’intera giornata la dedicheremo al Lago Myvatn! Dove potremo effettuare delle passeggiate tra i crateri vulcanici, sul cratere del vulcano Hverfjall, tra la foresta di rocce di Lavafeld Dimmu Borgir e tra lo scenario lunare delle pozze di fango e fumarole di Hverir. Inoltre, ci spingeremo alla scoperta della Grjótagjá, piccola grotta lavica interessata da alcune fonti termali. In questa zona è anche possibile dedicare del tempo al benessere ai Bagni Naturali Myvatn. Da qui possiamo partire alla scoperta di Husavik e passare una mezza giornata a caccia di balene! Nello scendere verso sud incontreremo la maggior cascata islandese e d’Europa: Dettifoss! Il nostro itinerario ci porta ancor più verso sud con un’immancabile tappa al lago Lagarfljót, dove si narra vivi un mostro. Qui ci si trova immersi in un paesaggio completamente diverso da quelli incontrati fino ad ora, tanto che in questa zona è presente la più grande foresta dell’isola dove vivono le renne. Un’escursione assolutamente da non perdere è la passeggiata che conduce alle scenografiche cascate Hengifoss e Litlanesfoss. Ed ora ancora più a sud… Lasciandosi alle spalle il Lago di Lagarfljót si va incontro alla parte più visitata dell’isola. La prima tappa ci porta a Hofn, paesino che merita una sosta giusto per spezzare il viaggio, proseguendo lungo la costa si incontra il paesaggio quasi surreale di Jokulsarlon e della spiaggia nera dei diamanti. Qui se avrete la fortuna potrete assistere all’esibizione delle foche che amano nuotare tra gli iceberg della laguna di Jokulsarlon. Proseguendo poi sempre sulla strada principale, la Hringvegur, incontreremo la Riserva Naturale di Skftafell con la sua cascata che si getta da rocce basaltiche e le casette con il tetto verde, ricoperte d’erba. Seguendo sempre la strada principale merita una deviazione il canyon Fjaðrárgljúfur, dove le acque cristalline vi lasceranno a bocca aperta. Altra sosta ci attende a Vik con la spiaggia nera e le colonne basaltiche. Lungo il tratto di strada che collega Vik a Hella troviamo tre meravigliose cascate. La prima è l’altissima Skogafoss, la seconda è la famosissima Seljalandsfoss dove potrete passare dietro la cascata e l’ultima è la misteriosa e molto suggestiva Gljufrabui. Se il clima è clemente un’intera giornata va sicuramente dedicata all’escursione a Landmannalaugar, perla degli altopiani. Qui le montagne sono principalmente costituite da riolite, una lava vulcanica molto ricca di minerali che in questa zona si è raffreddata molto lentamente dando origine a splendide sfumature di colore. Ed infine non ci resta che percorrere ed esplorare l’itinerario più visitato in tutta l’isola: il circolo d’oro! Lungo il tragitto incontreremo Geysir con il suo affascinante geysir attivo, la cascata Gullfoss con un affascinante storia alle sue spalle ed il Parco nazionale Þingvellir con la fossa tettonica formatasi dalla separazione di due placche tettoniche. Ultima tappa del nostro viaggio è la penisola di Reykjanes dove troveremo la Riserva Naturale di Reykjanesfólkvangur con dei coloratissimi campi geotermici gorgoglianti. Meritano poi una visita il ponte tra i due continenti ed il faro in posizione panoramica sovrastante la costa. Il viaggio si può concludere poi con un bagno rilassante all’interno della Blu Lagoon, la più famosa e frequentata tra le terme presenti in Islanda. Con questo itinerario possiamo dire di aver visto la maggior parte delle meraviglie facilmente raggiungibili che un’isola come l’Islanda ha da offrire!
Al prossimo viaggio!
Giulia
